Tutti i segreti dello zafferano

Lo zafferano‚ anche detto “oro rosso”‚ veniva originariamente utilizzato dai monaci benedettini come rimedio naturale contro il dolore‚ mentre dagli artisti come colorante per tessuti pregiati e opere d’arte. Il suo utilizzo in cucina‚ invece‚ risale al 1500. 

È una spezia molto pregiata‚ ricca di carotenoidi e antiossidanti che contribuiscono a rallentare l’invecchiamento cellulare‚ rinforzando difese immunitarie del nostro organismo. Inoltre‚ lo zafferano favorisce la digestione stimolando l’apparato digerente e aumentando la secrezione di bile e di succhi gastrici.

È anche utile nella regolazione dell’appetito e dell’umore‚ per esempio nel periodo pre-mestruale. Alcuni suoi componenti‚ infatti‚ come il safranale e la crocina sono in grado di modulare i livelli di dopamina e serotonina. Come per tutti i composti naturali‚ ne esiste una dosa giornaliera massima di consumo raccomandata (1‚5 grammi)‚ oltre la quale possono verificarsi degli effetti “collaterali” fastidiosi come sonnolenza e vertigini. Ecco perché al supermercato troviamo delle bustine che contengono una piccola quantità di polvere e perché il suo consumo va limitato in gravidanza.

E in cucina? Oltre che per preparare il famosissimo risotto alla milanese o la paella spagnola‚ lo zafferano può essere utilizzato per insaporire altri primi decisamente più salutari o addirittura nei dolci‚ come le torte e i biscotti a base di ingredienti naturali. In quest’ultimo caso‚ dona alle pietanze un gusto davvero particolare!

Ricordatevi che‚ proprio per la sue proprietà antiossidanti‚ va conservato al riparo dalla luce e dall’aria‚ per evitare che perda i suoi “poteri”.