Vuoi bruciare grassi? Non lo farai mangiando ananas!

Usato molto spesso alla fine dei pasti da coloro che tengono particolarmente alla linea‚ l’ananas si è guadagnato negli ultimi anni la fama di essere un frutto dalle “magiche” proprietà dimagranti.

Ma perché si è diffusa questa falsa certezza?

La risposta sta nel cuore dell’ananas‚ proprio in quella parte centrale legnosa che spesso viene‚ erroneamente‚ scartata. Da lì è estratta la bromelina (contenuta‚ in realtà anche nella polpa ma in quantità inferiore) ovvero un insieme di enzimi che agiscono aiutando a digerire le proteine.

Alcuni studi dimostrano le sue proprietà antiinfiammatorie‚ la sua capacità di agevolare la guarigione delle ferite tramite uso topico e alcuni parlano di proprietà analgesiche ma‚ leggendo fonti attendibili‚ nessuna parla di effetti dimagranti e brucia grassi.

Ovviamente‚ si tratta di studi condotti in laboratorio in cui‚ utilizzando concentrazioni note della sostanza‚ si riescono ad osservare fenomeni difficilmente ottenibili con l’assunzione di normali quantità di ananas.

Premesso ciò‚ l’ananas è un frutto certamente ricco di altre proprietà e contiene poche calorie (circa 57 per 100g). Può quindi essere consumato nella dieta di tutti i giorni senza‚ tuttavia‚ illudersi che possa costituire un salvagente dopo gli stravizi di un pasto copioso.