Quando le sane abitudini diventano nocive: ortoressia e vigoressia

Quando la ricerca del cibo più salutare diviene un’ossessione e l’allenamento frenetico una vera e propria mania‚ allora siamo di fronte a due “nuovi” disturbi alimentari‚ seri tanto quanto l’anoressia e la bulimia. Stiamo parlando dell’ortoressia (forma di attenzione maniacale alle regole alimentari‚ alla scelta del cibo e alle sue caratteristiche) e della vigoressia (dipendenza eccessiva dall’esercizio fisico). Si tratta‚ in poche parole‚ di abitudini sane che si trasformano in patologie nel momento in cui divengono dei veri e propri comportamenti nocivi per la salute. Al pari di tutti gli altri disturbi‚ infatti‚ possono causare danni anche molto gravi all’organismo e‚ per questo‚ non vanno assolutamente sottovalutati.

Stando ai dati diffusi dal Ministero della Salute‚ gli italiani che soffrono di disturbi dell’alimentazione sono circa 3 milioni‚ di questi ben 500 mila sono ortoressici.

Perché l’ortoressia è pericolosa?

Prestare attenzione alla spesa‚ leggendo bene le etichette e scegliendo con cura gli alimenti da portare a tavola‚ è un’abitudine giusta. Nel momento in cui‚ però‚ questa attività inizia a divenire un’ossessione‚ tanto da occupare gran parte della propria giornata‚ si incorre in un irrigidimento mentale del soggetto‚ che inizia a crearsi dei severi schemi alimentari‚ dando vita a enormi sensi di colpa in caso di “trasgressione”. Anche la vita sociale inizia risentirne: si comincia rifiutando un’uscita al ristorante‚ finendo per perdere totalmente i contatti con il mondo esterno‚ riducendosi ad una dieta quotidiana scarsa e certamente sbilanciata.

E la vigoressia?

La vigoressia è più diffusa tra gli individui di sesso maschile‚ che‚ ossessionati dall’idea di dover mettere su sempre più massa muscolare‚ non sono mai soddisfatti della propria forma fisica. In Italia‚ i vigoressici che‚ ogni giorno‚ si sottopongono ad allenamenti estenuanti e diete totalmente sbilanciate‚ sono circa 60 mila. La situazione si aggrava quando‚ alla fissazione per il fitness e al consumo di alimenti magri e iperproteici‚ si associano steroidi‚ anabolizzanti e integratori di ogni tipo.

Sicuramente‚ a giocare un ruolo importante in merito alla nascita di questi nuovi disturbi alimentari‚ sono i modelli proposti dai media e dalla società in generale. Ma se un individuo non si sente a suo agio con il proprio corpo‚ l’unica azione sensata da compiere è rivolgersi ad un esperto‚ in grado di gestire correttamente l’alimentazione e la salute‚ recependo correttamente le linee guida e le indicazioni di autorità competenti in materia.