3 datteri al giorno levano il medico di torno

Il dattero‚ delizioso frutto ricavato dalla palma da datteri‚ ha origini davvero antiche. È molto nutriente e apporta benefici all’organismo umano. Al mondo ne esistono tante varietà‚ anche se i datteri che vediamo nei negozi di alimentari sono una qualità tipicamente del deserto.

Oltre a fornire un grande aiuto in caso di costipazione e disturbi intestinali‚ sono una notevole fonte di fibre‚ minerali e vitamine.

Sono prebiotici

I datteri fortificano i batteri “buoni” dello stomaco e contengono fibre solubili‚ importanti per una buona digestione. Ecco perché risultano essere speciali alleati quando si soffre di costipazione.

Contrastano l’anemia

Non sono‚ da soli‚ in grado di sostituire alimenti di origine animale contenenti ferro ma i datteri sono una buona fonte vegetale di ferro e‚ per questo‚ sono consigliati a persone anemiche.

Collaborano con il sistema immunitario e intervengono nel metabolismo dell’osso

I datteri sono ricchi di magnesio‚ manganese e selenio. Questi tre minerali aiutano a fortificare le ossa e rinforzano il sistema immunitario. Per questo potrebbero essere una buona alternativa spezza fame per donne in manopausa.

Rappresentano una fonte di energia importante

Le fibre e gli zuccheri naturali come il fruttosio‚ il saccarosio e il glucosio‚ contenuti nei datteri‚ rendono questi frutti un ottimo spuntino perché donano all’organismo l’apporto energetico di cui ha bisogno. Ecco perché se ne consiglia l’assunzione ai bambini‚ soprattutto a quelli che non hanno molto appetito.

Contribuiscono al benessere del cuore

I datteri sono ricchi di potassio e aiutano a contrastare l’accumulo di colesterolo LDL. Sono‚ quindi‚ utili per la prevenzione delle malattie cardiovascolari‚ magari nell’anziano che a causa di problemi legati alla masticazione o alla perdita di appetito‚ troverebbe in un singolo morbido boccone un concentrato di nutrienti.