Saltare i pasti è una buona idea?
L’idea di saltare‚ occasionalmente‚ un pasto‚ se ben ponderata e supportata da un esperto‚ non è un’azione necessariamente cattiva. Pensate‚ per esempio‚ alla quantità di calorie‚ proteine‚ carboidrati e lipidi ingerita durante un pranzo di festa. In quel caso‚ considerata anche la durata interminabile del pasto‚ potreste valutare la possibilità di lasciare a riposo il vostro apparato gastro-intestinale per permettergli di rilassarsi un po’.
Va da sé che‚ ovviamente‚ è necessario considerare le motivazioni che ci portano a digiunare. Se l’intenzione è‚ per esempio‚ quella di non toccare cibo tutto il giorno per poi sentirsi liberi di abbuffarsi la sera senza sensi di colpa‚ allora bisognerà rivedere totalmente le nostre abitudini.
Più che il digiuno‚ il mio consiglio è quello di garantire‚ di tanto in tanto‚ un pasto super light al vostro organismo‚ a base di vegetali‚ cotti o crudi. Una sorta di pasto “detox” che vi permetta di sentirvi leggeri‚ di appiattire il vostro addome e di smaltire l’eccesso senza attivare ulteriormente la digestione.
Oltre a questo‚ con un po’ di buona volontà‚ ogni sei mesi‚ si potrebbe intraprendere un percorso dietetico di tipo “mima-digiuno”‚ in maniera tale da poter godere dei benefici ad esso legati e dimostrati da studi scientifici su animali da esperimento e sull’uomo stesso.
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