I benefici delle castagne
C’è chi non vede l’ora che arrivi la stagione in cui dagli angoli delle strade si sprigioni il fumo e il profumo intenso di caldarroste.
Le castagne‚ ricche di carboidrati complessi‚ proteine‚ sali minerali e fibre‚ costituiscono un’importante fonte di vitamine del gruppo B e non contengono colesterolo.
Scopriamo insieme le loro più importanti proprietà.
- Sono fonte di energia. Essendo composte per la maggior parte da carboidrati‚ risultano particolarmente caloriche (e quindi energetiche). Anche se è consigliabile consumarle con moderazione‚ sono ottime per recuperare le forze in caso di stress‚ influenza e stanchezza.
- Supportano per l’intestino. Grazie al loro contenuto di fibre‚ sono d’aiuto in caso di stipsi‚ ovviamente senza esagerare.
- Rafforzano la memoria. I sali minerali presenti nelle castagne‚ tra cui il fosforo‚ contribuiscono ad accrescere l’attenzione e a potenziare la memoria e‚ in generale‚ a mantenere attivo tutto il sistema nervoso.
- Contrastano l’anemia. Sono ricche di ferro‚ principale micronutriente necessario per ridurre l’anemia. Combinate con le lenticchie‚ in una gustosissima zuppa‚ danno un apporto di ferro importante‚ per esempio durante il ciclo mestruale.
- Supportano lo sviluppo del feto in gravidanza. Questa funzione è garantita dal contenuto di acido folico‚ sostanza che aiuta a prevenire le malformazioni del feto.
- Sono gluten free. La loro totale assenza di glutine‚ combinata al consistente contenuto di carboidrati (in proporzione all’alimento)‚ permette di ottenere una farina spesso utilizzata per la preparazione di cibi senza glutine. Ma possono anche essere consumate intere‚ arrostite costituendo un’ottima alternativa per uno spuntino gustoso e nutriente (per adulti e bambini).
- Sono prive di colesterolo. Grazie a questa caratteristica (nonché alle suddette) risultano essere una grande risorsa per chi deve condurre una dieta a bassi livelli di colesterolo.
Inutile dire che non ne va fatto abuso e che‚ da caso a caso‚ la loro assunzione potrebbe essere sconsigliata o potrebbe necessitare di un opportuno dosaggio (come nel caso dei diabetici).
