Appesantiti dalle abbuffate natalizie?
Stravizi grassi e calorici sono nemici del nostro cuore e bisogna smaltirli. Ecco i consigli della dott.ssa Giulia Accardi di progettodieta.com
Cardiopatici‚ diabetici‚ ipertesi o anche solo salutisti‚ nessuno rinuncia ai bagordi delle feste. Il vero segreto è capire che bisogna fermarsi. Ora che vi siete levati tutti gli sfizi dell’anno‚ lasciate riposare il vostro organismo (e il vostro cuore)‚ alleggerendo i pasti.
Concedetevi 3 pasti al giorno: colazione‚ pranzo e cena.
Al risveglio scegliete dello yogurt magro o un bicchiere di latte con del caffè o un tè e della frutta fresca o secca. Non aggiungete zucchero (nei giorni precedenti avrete fatto scorte per almeno 6 mesi!).
Tra un pasto e l’altro bevete acqua naturale a basso residuo fisso (<100‚ minimo 8 bicchieri al giorno).
A pranzo potrete optare per un minestrone‚ per una vellutata (sconsiglio pane e pasta‚ soprattutto ai pasti immediatamente successivi alle feste) o per una porzione di legumi.
A cena un secondo‚ magari un bel pesce azzurro‚ cotto al forno al cartoccio‚ e una porzione di verdure‚ lesse o crude. Evitate qualunque cibo confezionato (grissini‚ cracker‚ biscotti)‚ evitate i salumi (tutti)‚ il burro e le fritture. Potrete utilizzare due cucchiai di olio extra vergine di oliva al giorno (da usare a crudo). E‚ se vorrete concedervi uno sfizio‚ scegliete delle castagne o della frutta secca ma occhio alle quantità perché sono molto caloriche.
Si consiglia‚ infine‚ a chi è cardiopatico‚ iperteso o‚ in generale‚ a chi soffre di patologie cardiovascolari‚ di rivolgersi direttamente al Centro Cuore Europeo del Prof. Khalil Fattouch. I soggetti che presentano problemi cardiaci‚ infatti‚ possono essere messi a dura prova dai banchetti natalizi e una dieta depurativa non basta. È bene‚ in questi casi‚ che degli esperti monitorino accuratamente la situazione cardiovascolare‚ così da eliminare qualsiasi rischio.